Alle origini dell'espansionismo romeno nella Transilvania ungherese (1916-1920)

Riferimento: 9791221800616

Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Autore: Eördögh István
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9791221800616
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Descrizione

L'espansione militare romena nell'area geopolitica della Transilvania durante il periodo della prima guerra mondiale si può osservare quale processo sistematico, realtà sino ad oggi poco conosciuta. Oggetto di questo volume è documentare l'illegittima espansione militare della Romania con fonti reperite nell'Archivio dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito italiano, mettendo in rilievo l'occupazione arbitraria dei territori ungheresi con palesi violazioni delle linee di demarcazione stabilite reiteratamente con decisioni unanimi dall'Intesa. In tal modo si dimostra che la cosiddetta Pace di Trianon stipulata il 4 giugno 1920 non fu altro che il sancire la natura dittatoriale dell'espansione militare della Romania. Di fatto due terzi della popolazione ungherese venne messa sul banco degli imputati e resa collettivamente responsabile per la prima guerra mondiale: essa venne ridotta in stato di minoranza nella sua propria terra, dove venivano creati nuovi stati nazionali con l'anomala applicazione del diritto dei popoli all'autodeterminazione ad eccezione della medesima. Prefazione di Antonello Biagini.