Bioeconomia. La chimica verde e la rinascita di un'eccellenza italiana

Riferimento: 9788866271437

Editore: Edizioni Ambiente
Autore: Croce Beppe, Ciafani Stefano, Lazzeri Luca
Collana: Saggistica ambientale
Pagine: 175 p., Libro in brossura
EAN: 9788866271437
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Descrizione

Il cambiamento in corso oggi è radicale: passando dalla petrolchimica a processi produttivi che utilizzano materie prime vegetali la chimica sta ridisegnando la propria identità. Biopolimeri, biocarburanti, biocombustibili, biolubrificanti: il prefisso bio dimostra che l'economia può (e deve) rapportarsi alla società e al territorio in cui colloca le proprie attività e da cui trae le risorse di cui ha bisogno, creando occupazione, profitti e innovazione. Le risorse della bioeconomia offrono tre vantaggi cruciali: sono potenzialmente non esauribili, in genere inquinano molto meno dei loro omologhi fossili e, infine, sono producibili sul territorio e possono quindi garantire maggiore autonomia economica. Mettendo le risorse rinnovabili e i rifiuti alla base dei prodotti di domani si apre una straordinaria sfida economica ed ecologica. Esiste dunque un'alternativa tra corsa alla distruzione di risorse e decrescita. È quella indicata da Nicholas Georgescu-Roegen, l'inventore del termine bioeconomia, osservando che l'energia libera a cui l'uomo può accedere proviene da due fonti distinte: La prima è uno stock, lo stock di energia libera dei giacimenti minerari nelle viscere della Terra. La seconda fonte è un flusso, quello delle radiazioni solari intercettato dalla Terra. Prefazione di Gunter Pauli.