Pittori orientalisti italiani. Tra '800 e '900

Riferimento: 9788855404068

Editore: Susil Edizioni
Autore: Abbiati Giuseppe
Collana: Art history
Pagine: 600 p., Libro in brossura
EAN: 9788855404068
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Descrizione

L'orientalismo pittorico italiano fu un genere che si sviluppò nel mondo dell'arte agli inizi del XIX secolo, sulla scia di quello francese. Tra le cause dello sviluppo di tale fenomeno si ritiene debbano comprendersi l'intervenuta facilità di intraprendere viaggi, la descrizione delle avventure e delle esperienze vissute dagli esploratori e, non ultimo, i racconti che giungevano fino a noi dal quel lontano e misterioso mondo. Tale fu la celebre raccolta di novelle orientali Le mille e una notte che comparve in Francia agli inizi del Settecento. In questi racconti, tradotti alcune volte in modo disinvolto, si raccontava di luoghi nei quali imperversava l'amore, gli inganni e la violenza, ma anche il romanticismo, l'erotismo e la lussuria. Il fascino verso questo mondo oscuro e misterioso non poté non coinvolgere le arti. Tutta una schiera di artisti aderì a questo rito collettivo dipingendo e raffigurando harem animati da corpi femminili avvolti da mussole trasparenti, mercati dove le grazie delle schiave ignude venivano mostrate agli acquirenti e, ancora, danze sfrenate di odalische che si contorcevano o che giacevano mollemente distese tra cuscini e profumi...