Santi e selvaggi. L'interpretazione dell'«altro» nei puritani del nuovo mondo

Riferimento: 9788898776214

Editore: Golem Libri
Autore: De Angelis Roberto
Collana: Orizzonti
Pagine: 272 p., Libro in brossura
EAN: 9788898776214
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Descrizione

A partire dallo sbarco dei Padri Pellegrini nel 1620, la Nuova Inghilterra è stata il teatro di un intenso e spesso drammatico confronto tra due culture radicalmente diverse tra loro: quella amerindiana e quella puritana dei coloni inglesi. Cristiani e pagani, civili e barbari. Posti di fronte al selvaggio, coloni e missionari elaborarono una serie di letture dell'altro influenzate, da un lato, dall'ideologia religiosa del Puritanesimo nordamericano e, dall'altro, dalle occasioni concrete di incontro e scontro tra i due mondi (i rapporti commerciali, le relazioni politiche e, soprattutto, il trauma delle guerre angloindiane). L'idea che la Nuova Inghilterra andò facendosi dell'Indiano non è statica e monolitica come vorrebbe un certo luogo comune ma, come tutti i prodotti della cultura umana, si forma gradualmente, muta in base ai contesti e presenta numerose sfaccettature. Questo libro ne segue lo sviluppo nel tempo esaminando i documenti relativi prodotti dai coloni, in un itinerario ideale che, dai primi approcci della Mourt's Relation e delle Good Newes from New England, giunge fino alle più elaborate riflessioni teologiche di Cotton Mather e Jonathan Edwards.