L'epidemia come disastro? Considerazioni giuridiche ed extragiuridiche intorno

Riferimento: 9791221103700

Editore: Giappichelli
Autore: Tordini Cagli Silvia
Pagine: 323 p., Libro in brossura
EAN: 9791221103700
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Descrizione

Una epidemia è certamente un evento catastrofico riconducibile alla più generale categoria dei disastri: fenomeni caratterizzati da una natura necessariamente multidimensionale e poliedrica. In una fenomenologia così complessa si inserisce la questione delle responsabilità individuali. Il nostro codice penale prevede, come noto, un apposito titolo dedicato ai disastri, il titolo VI Dei delitti contro l'incolumità pubblica in cui viene descritta una molteplicità di fatti, accomunati dalla potenziale offensività nei confronti dell'incolumità di una pluralità indeterminata di persone. Tra questi fatti, all'art. 438 c.p., il legislatore prevede anche la cagionata epidemia, fattispecie da sempre densa di profili di problematicità, amplificati dal confronto con il contesto della epidemia di Covid. In quanto ritagliata in modo particolarmente stringente su di una fenomenologia ben individuata e selettiva di fatti e di autori, e fortemente connotata dal contesto storico e politico in cui ha trovato origine, la fattispecie, così come attualmente configurata, non sembra avere una sua plausibilita` empirico-criminologica, e rischia di legittimarsi solo per una valenza simbolica, ondeggiando tra il pericolo di una reazione penale sproporzionata nei confronti di situazioni marginali - o addirittura nei confronti di veri e propri capri espiatori - e il rischio di una disapplicazione radicale.