Confini della salvezza. Schiavitù, conversione e libertà nella Roma di età moderna (I)

Riferimento: 9788833139937

Editore: Viella
Autore: Di Nepi Serena
Collana: Sacro/Santo. Nuova serie
Pagine: 252 p., Libro in brossura
EAN: 9788833139937
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Descrizione

Nel 1566, Pio V autorizzò i Conservatori di Roma a concedere libertà e cittadinanza a tutti gli schiavi battezzati che si fossero presentati in Campidoglio. Questo libro ricostruisce per la prima volta la storia eccezionale di queste emancipazioni inquadrandole all'interno dei processi, più ampi e complessi, con cui la società cattolica arrivò a definirsi nel corso dell'età moderna. La gestione romana della schiavitù viene letta in prospettiva globale e in parallelo con l'elaborazione di idee e pratiche intorno alle minoranze religiose e alla loro presenza necessaria (ma sgradita) nella società cristiana. Per Roma, in cerca di soluzioni alla questione delicata e irrisolvibile della diversità, queste emancipazioni furono parte di un progetto di salvezza universale, programmaticamente intollerante e non replicabile altrove.