Schiavi del papa. Conversione e libertà dei musulmani a Roma in età moderna (Gli)

Riferimento: 9788837236755

Editore: Morcelliana
Autore: Caffiero Marina
Collana: Storia
Pagine: 256 p., Libro in brossura
EAN: 9788837236755
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Descrizione

Nello Stato Pontificio la schiavitù fu non solo tollerata ma ebbe una lunga vita, almeno fino alla metà dell'Ottocento. Questo volume esplora la vicenda dei musulmani a Roma, poco analizzata a livello storiografico, delineando un nuovo approccio alla storia delle relazioni tra cristiani e islamici nella città alla luce della sua fisionomia plurietnica e multiculturale, che ne fa un autentico laboratorio europeo di gestione della diversità culturale e religiosa. Fondamentale in questa operazione è una fonte inedita: un piccolo quadernetto, il Libro dei turchi (riportato integralmente e commentato in appendice da Micol Ferrara), che annota gli arrivi presso la Casa dei catecumeni degli schiavi che intendevano convertirsi proprio nell'Urbe, probabilmente con la speranza, vana, di essere liberati. Emergono persone reali, vite che sarebbero restate ignote, voci che raccontano di sé: le peregrinazioni per tutta Europa, e perfino nel Nuovo Mondo o in Oriente, la fatica quotidiana (al remo nelle galere di Civitavecchia, la milizia a Castel S. Angelo o il servizio nelle case private), la costruzione di nuove identità dopo il battesimo. Restituire alla contemporaneità le loro storie rimosse e sepolte nel passato più lontano offre anche l'occasione per mettere in discussione l'idea che gli italiani siano, e siano sempre stati, europei, cattolici e bianchi: la popolazione è il risultato dei costanti mescolamenti etnici avvenuti nel corso dei secoli, e che continuano anche oggi.