Da 25 anni «La mafia restituisce il maltolto». Applicazione di una legge che ha riscritto la storia dell'antimafia

Riferimento: 9791254771327

Editore: Bologna University Press
Pagine: 132 p., Libro in brossura
EAN: 9791254771327
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Descrizione

La strategia di intervento patrimoniale da parte dello Stato nei confronti delle risorse illecitamente accumulate si conferma essere lo strumento di maggiore incisività nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso e non solo. Il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati rappresenta il mezzo attraverso il quale lo Stato realizza i valori della giustizia sociale e restituisce ai territori una ricchezza depurata che diventa fonte di opportunità e presidio di legalità. Il testo, prodotto nell'ambito della collaborazione fra la Regione Emilia-Romagna in attuazione del T.U. Legalità e Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna, si propone di offrire uno spaccato su storie, procedure, buone prassi e modelli progettuali sperimentati con successo sui beni sequestrati e confiscati. L'analisi è tratta dalle tesi di cinque diplomati al Master universitario di II livello in Gestione e riutilizzo di beni sequestrati e confiscati. Pio La Torre, che da dieci anni realizza una formazione altamente specializzata rivolta ai soggetti che a vario titolo si occupano di una delle fasi che conduce alla valorizzazione dei beni confiscati. Stefania Pellegrini è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna, docente di corsi di Sociologia del diritto, Mafie e Antimafia, Etica delle professioni e Sociologia dei processi economici e dinamiche del lavoro. Direttore del Master Universitario di II livello in Gestione e riutilizzo di beni sequestrati e confiscati. Pio la Torre e della Summer School Lavoro e Legalità.